Miami Dolphins 0 New Orleans Saints 20! Dopo quasi un anno di attesa è arrivata questa giornata che da pura gioia, come doveva essere, si è subito trasformata in delusione totale. Weekend come al solito fantastico in quel di Londra anche graziati dal tempo con solo qualche pioggerellina a sprazzi e venticello tutto sommato innocuo. Mi piacerebbe raccontarvi di tutto quello che ho fatto invece che scrivere qualcosa della partita ma non è il luogo adatto.
Per me è ancora un periodo abbastanza incasinato, duro, per niente divertente, e speravo che con questa partita di riuscire a riprovare un pò di piacere, di gioire per qualcosa ma così non è stato. Forse è anche colpa mia che avevo riposto in questa gara troppe aspettative, non so.
E' indubbio che i Miami Dolphins hanno attraversato un periodo particolare, le tegole prima di alcuni giocatori chiave che si rompono prima dell'inizio, (il QB titolare Tannehill, il CB Tony Lippett e il rookie linebacker Raekwon McMillan ) mettendo già la squadra in crisi in posizioni chiave, poi l'uragano Irma che costringe la squadra a non giocare la prima contro Tampa Bay, a volare via da Miami anzitempo per Los Angeles per sfidare poi i Chargers e da lì spostarsi a New York per affrontare i Jets e successivamente partire per Londra per affrontare i Saints.
Le ultime due partite, perse sia con Jets che Saints, possono anche essere il frutto di tutta questa confusione che si è creata ma non deve essere un alibi.
I giocatori visti in campo li si è proprio visti, a mò di turisti, la difesa sinceramente è sembrata quasi sempre presente anche se a volte poi commetteva errori e infrazioni ma l'attacco???
Prova davvero imbarazzante dopo forse il primo drive, scolastico senza niente di che ma che aveva portato subito la squadra in prossimità della endzone con concrete possibilità di segnare dei punti.
Lancio brutto per uno che dormiva e che già nel drive aveva fatto intuire di essere preda si sonnambulismo e trac! Intercetto palla a loro e via il festival degli orrori.
Halloween in anticipo di un mese per tutti i tifosi dei Miami Dolphins presenti, tantissimi a Wembley.
Se ci avvisavate prima venivano tutti truccati e vestiti per l'occasione no?
Mannaggia a voi! Basta della partita non c'è nulla da dire, non l'abbiamo giocata tutto qua. Ho abbandonato la partita anzitempo, cosa che non ho mai fatto.
Altra considerazione : dopo 10 anni dalla prima regular season a Londra per le International Series quest'anno la città non mi è sembrata così frizzante, la gente pure, l'atmosfera non era calda come lo è stata anche nel 2015 con i Jets.
Ovvio che con la situazione internazionale che stiamo vivendo è logico che sia così però ho notato seppur notando in giro tantissima gente tutti erano meno carichi, meno entusiasti.
Ora tornando ai Dolphins l'allenatore ha detto che non si è perso per colpa del QB Jay Cutler e che per lui è sempre il QB titolare. Questa domenica giochiamo la prima partita all'Hard Rock Stadium e molto probabilmente questo nostro branco di american tourister proveranno ad offrire qualcosa di più a quelli che solo alla week5 si sono già pentiti di essere abbonati a tutta la stagione.
Forse un nuovo inizio? Sperem